Un percorso per raccontare gli anni di don Lorenzo Milani a Calenzano, dove, nei locali della parrocchia di San Donato, aprì la prima scuola popolare. Questa l’iniziativa del Comune per celebrare il centenario della nascita; lunedì alle 18 l’inaugurazione ufficiale, nella piazza di San Donato.
Don Milani restò a Calenzano dal 1947 al 1954, in cui ha lasciato tracce tangibili sul territorio ma soprattutto nei suoi allievi e nella comunità. Come scrisse alla madre nel 1952: “In quanto a San Donato, io ho la superba convinzione che le cariche di esplosivo che ci ho ammonticchiato in questi cinque anni non smetteranno di scoppiettare per almeno cinquanta anni sotto il sedere dei miei vincitori”.
I luoghi sono stati mappati sul territorio e in ciascuno di essi è presente una descrizione, un aneddoto, un riferimento temporale e biografico. Il percorso si può percorrere a piedi o in bicicletta. Sui cartelli ci sono la mappa e un qrcode che rimanda alla descrizione completa del progetto. Due totem sono nella piazza di San Donato e nel chiostro della parrocchia, davanti ai locali della Scuola popolare, altri cartelli sono a La Chiusa, nella zona del Saccardo, nella zona del Chiosina e alla sede dell’associazione Gruppo don Milani. Tramite i cartelli si scopre di più sulle attività della Scuola popolare, aperta a tutti, con momenti formativi in cui il priore chiamava insegnanti e studiosi per approfondire con i suoi ragazzi vari e diversi argomenti, ma anche su episodi come la ristrutturazione di un edificio per farne una cappella a La Chiusa, andando a prendere “la rena” al torrente Marina o la costruzione di una casa per Marcella, la vedova di un operaio morto sul lavoro. “I calenzanesi ma anche chi proviene da fuori – spiegano il sindaco Riccardo Prestini e l’assessore alla Cultura Irene Padovani – potranno scoprire delle storie meno conosciute, che testimoniano le tracce potenti e incisive di don Milani negli anni in cui è stato a San Donato”.
“I luoghi di don Lorenzo Milani” è stato realizzato in collaborazione e su proposta dell’Associazione di volontariato Gruppo don Lorenzo Milani di Calenzano, con il patrocinio del Comitato nazionale del centenario.
Progetto grafico ed impaginazione: Alessandro Casini (kane.it)